mercoledì 27 giugno 2012

Università...qual'è la scelta giusta?


Università...qual'è la scelta giusta da fare? Gli esami di stato sono prossimi alla conclusione e iniziano a girare tra gli studenti le guide alle Università con tanto di graduatorie e descrizioni delle varie delle città. Ma qual'è la scelta migliore?


 Migliaia di studenti alle prese con l'esame di stato in questi giorni si ritrovano nella propria testa di tutto: da Ariosto a Pirandello, da Newton ad Einstein, dall'Inglese allo Spagnolo ma soprattutto nomi di dozzine università. Già, quale università scegliere? In quale città andare? Beh domande più che lecite per un ragazzo/a di 18/19 anni che spesso, come nel mio caso ha vissuto tutta la sua vita in un piccolo paesino di appena 1500 abitanti ed ha la consapevolezza che finiti gli orali dell'esame di stato qualcosa finirà.

Ecco future matricole, state tranquille se qualcosa finisce...c'è qualcosa di nuovo che inizia. Ok, lo so, bisogna prendere una decisione...vi sembrerà strano, ma basta solo
chiudere gli occhi, riflettere su qualche punto fondamentale e farete la scelta giusta. Ecco fondamentale secondo me è non seguire amici, fidanzati/e o parenti solo perchè vi spaventa la nuova esperienza e cercate un conforto! Andate semplicemente dove ritenete sia migliore...state andando a studiare? Ecco che allora la risposta a tutte le vostre domande è una sola: la QUALITA' dell'università, che si trovi essa a Pisa, Bologna, Torino, Milano, Verona o qualunque altra città, perchè quando finirete i vostri benedetti studi (perchè prima o poi finiranno....almeno lo spero per me :) ) la vostra bella laurea avrà un peso diverso in base alla qualità dell'ateneo, oltre ovviamente al voto con il quale viene conseguita.

Quattro anni fà anch'io avevo diverse idee contrastanti nella mia testa...ero fidanzato e sapevo che la mia ragazza avrebbe studiato ancora per diversi anni nella mia città natale; sarei potuto andare in un'università ad un ora di macchina da dove però non conosco nessuno soddisfatto della qualità e serietà dell'ateneo e a malincuore ho preso la decisione più difficile: sono e andato a 780 Km di distanza, solo con le mie valigie e i miei sogni, perchè almeno quella scelta era mia! Sarei potuto andare a vivere con qualcuno dei miei amici d'infanzia sparsi in tutta Italia, in città cool come Milano o nella città della mia squadra del cuore, ma alla fine ho optato per una città universitaria con uno dei migliori atenei d'Italia. Risultato: mi sono laureato "in pari" in Ingegneria Elettronica, sono ancora fidanzato con la ragazza di quattro anni fà, ed ho un'infinità di amici e persone che mi vogliono bene anche in questa città.

Il messaggio che voglio fare passare è quello di iniziare a prendere decisioni con la propria testa e scelte coma la facoltà o la città dove si passare i prossimi 3-5 anni della propria vita non sono una cosa da poco: stressante per lo studente, a volte straziante per i genitori, doloroso per gli innamorati, ma la cosa che davvero conta è pensare almeno per una volta a se stessi ed essere consapevoli che inizia una nuova vita, ed è meglio iniziarla con la propria testa... ;)

_Freddo@Strisce

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